Politica

Ius soli: quando sarà discussa in Senato

Arriverà il momento per discutere la Ius Soli? Forse ad ottobre la svolta

Ius soli

Pietro Grasso presidente del Senato lancia un nuovo appello. A Vibio Valentia ha detto che “spera si possa aprire uno spiraglio nell’agenda del Senato. Questo per poter calendarizzare la sua discussione. Si tratta più di uno Ius Culture che di un Ius Soli continua nel suo discorso.”  Continua intanto lo sciopero della fame promosso da Manconi e i parlamentari aderiscono. Lo stesso Manconi afferma che il giorno per la discussione si potrebbe anche trovare. Quello che manca però sono i voti dell’Area Popolare. In soccorso potrebbero arrivare i verdiniani. “La legge è complessa e spiegata male. Risulta contraria all’opinione pubblica ma è anche un atto di civiltà.” Questo è quanto detto da Verdini.

Che cosa è

E’ un’espressione giuridica con la quale si indica l’acquisizione della cittadinanza di un Paese come conseguenza della nascita in quel territorio. Questo sarebbe possibile nonostante la cittadinanza dei genitori. Si contrappone alla Ius Sanguinis che invece trasmette alla prole la cittadinanza dei genitori. La Ius Soli è applicata tranquillamente in america senza condizioni in modo automatico. In Europa invece alcuni paesi la concedono ma condizionata.

Francia

In Francia non c’è più l’automatismo. Dal 1994 se nasci lì per avere la cittadinanza ci devi abitare almeno da 5 anni. Dal 1998 secondo la legge Guigou quando si compiono i 18 anni si accede automaticamente alla cittadinanza. La ottiene chi è nato nel territorio da genitori stranieri se i genitori avevano regolare permesso di soggiorno. Rimane fermo che deve essere lì da 5 anni. Simili condizioni le abbiamo in Irlanda, Germania, Regno Unito.

Italia

In Italia la situazione è ben diversa. La Ius Soli trova applicazione sono in casi eccezionali. I casi sono tre:

  • nascita in Italia da genitori ignoti
  • nascita in Italia da genitori apolidi
  • nascita da genitori stranieri che non possono trasmettere al nascituro la propria cittadinanza secondo lo stato di provenienza.

Un’interpretazione indiretta permette al nascituro la cittadinanza alla maggiore età se ha mantenuto sempre la residenza in Italia. Questo solo entro un anno dalla maggiore età altrimenti segue le regole ordinarie.

Stati Uniti

Il quattordicesimo emendamento prescrive che chiunque nasca in territorio dell’Unione ne è automaticamente cittadino. Non vale per i diplomatici o truppe straniere d’occupazione.

Sciopero della fame

Il 3 ottobre è stato lanciato lo sciopero della fame per chiedere al governo la fiducia. Devono al governo dare la fiducia lla proposta di legge. E’ stato scelto il 3 ottobre come giornata della memoria per le vittime dell’immigrazione. La giornata è stata lanciata da insegnanti e studenti. Lorenzoni ha spiegato i motivi della sua protesta. ” In classe spesso ci troviamo davanti bambini e ragazzi figli di immigrati. Anche se frequentano la scuola come i ragazzi italiani non sono cittadini come loro. Sono nati nel nostro paese ma devono attendere i 18 anni. Solo allora possono farlo sempre sperando che nulla cambi in fatto di leggi. Se sono arrivati qui da piccoli non hanno gli stessi diritti nel nostro paese. Sono più di 800 mila quelli che vivono così e noi ci conviviamo tutti i giorni. Non si può essere ciechi e giocare con le parole“. 

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