Esperio: Gli investitori possono agitare i pugni dopo la battaglia della Fed?

Il presidente della Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti, Jerome Powell, dopo l’annuncio della decisione sugli interessi, non ha fornito alcun indizio per calmare i timori del mercato che il regolatore possa continuare a mantenere i suoi tassi di interesse “più alti più a lungo”.

Ciò che è ancora più incredibile è che in realtà ha usato questa sfortunata combinazione di parole durante la sessione di domande e risposte, oltre a una frase memorabile che diceva che la Fed “manterrà la rotta, fino a quando il lavoro non sarà terminato”. Quest’ultima frase è stata inclusa nelle osservazioni scritte di apertura del sig. Powell. Quella sorta di “aria d’ingresso” contiene anche riferimenti diretti alla voce collettiva dei suoi colleghi di comprendere “il disagio che l’alta inflazione sta causando” e al loro “forte” impegno della Fed a riportare l’inflazione all’obiettivo del 2%. “Nell’ultimo anno”, ha sottolineato, “abbiamo intrapreso azioni energiche per inasprire la posizione della politica monetaria … abbiamo percorso molto strada e gli effetti completi del nostro rapido inasprimento finora devono ancora essere avvertiti”. “Anche così, abbiamo più lavoro da fare”, poiché senza la stabilità dei prezzi, “l’economia non funziona per nessuno” e non raggiungerà “le condizioni del mercato del lavoro a vantaggio di tutti per un periodo prolungato”, ha aggiunto rapidamente Powell.

È stato un inizio tipicamente da falco che ha portato al ribasso dei principali indici azionari di Wall Street. Tuttavia, grandi fondi sono stati raccolti dalle attività azionarie e questo ha portato il mercato ben al di sopra del livello di resistenza psicologica di 4.100 dello S&P 500, mentre molti investitori privati e piccoli hanno preferito rimanere ai margini perché erano piuttosto confusi.

È possibile discutere quanto il potente movimento al rialzo fosse razionale o giustificato, ma non si pensi ad una vittoria. Un certo numero di media aziendali, come The Fortune, si sono concentrati sulle stime ottimistiche di Powell quando ha indicato il calo dell’inflazione ed ha anche condiviso la sua opinione personale secondo cui l’economia statunitense può evitare una recessione quest’anno.

Rispondendo ad alcune delle domande, ha anche affermato che sarebbe “molto prematuro dichiarare vittoria, o pensare che abbiamo davvero ottenuto questo”, e non ci sarebbe “nessun motivo per compiacersi”. Più volte ha anche ricordato che la Fed stima che il settore immobiliare si stia indebolendo e anche che il prodotto interno lordo e tutta l’attività economica stiano crescendo a un ritmo lento, nonostante il mercato del lavoro sia ancora molto teso.

La crescita dei salari è elevata, ha lamentato, il che potrebbe contribuire maggiormente all’inflazione. Il presidente ha anche chiarito che, in definitiva, l’obiettivo di raggiungere la massima occupazione è solo secondario dopo il raggiungimento dell’obiettivo di inflazione, e lo ha ripetuto questo mercoledì. E con la retorica della Fed apertamente nell’aria, tutto questo sembra creare un complicato collegamento logico che era troppo difficile da capire per la maggior parte del mercato poiché le cose di solito si muovono in modo più semplice.

L’analista di Esperio osserva che una grande domanda ora è se l’S&P 500 sarà in grado di chiudere sopra i 4.100 punti questa settimana per la prima volta dalla fine di agosto 2021. Anche se gli sforzi dei grandi fondi riusciranno a catturare la mentalità della folla per spingere il mercato su per la montagna, la comunità degli investitori oserà davvero continuare ad acquistare attività a questi livelli estremamente costosi rispetto agli standard degli ultimi mesi autunnali e invernali? Se il mercato ristagna, la folla potrebbe trovarsi disposta a sfruttare l’opportunità di vendere i guadagni per proteggere i portafogli dal deprezzamento.

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