C’era anche Michela Moioli, atleta bergamasca, oro olimpico di snowboard cross a Pyeongchang tra gli ospiti di “Monza Montagna” evento voluto e organizzato da varie associazioni e gruppi alpini per avvicinare il grande pubblico a temi come quelli dell’arrampicata e della scalata, ma più semplicemente all’amore e al rispetto per la montagna.
Sempre più persone si avvicinano alla montagna, ma spesso lo fanno con scarsa preparazione. Fare running tra i monti può essere un’esperienza molto bella, ma la corsa in montagna può anche nascondere diverse insidie: ecco perché occorre conoscere a fondo questa disciplina e soprattutto prepararsi al meglio per affrontarla. Ecco i consigli del team di migliorihotelandalo.com sull’argomento.
Montagna e sicurezza
Quando si parla di montagna, il tema della sicurezza è assolutamente prioritario. La sicurezza viene prima di ogni altra cosa, soprattutto se affronti una corsa in montagna. È quindi molto importante scegliere l’attrezzatura giusta che possa accompagnarti (letteralmente) ad ogni passo. Ricordati che in montagna le condizioni meteo possono cambiare spesso, anche in modo repentino: porta con te quindi uno zaino con telo antipioggia o k-way. Attenzione anche ai vestiti che decidi di indossare: prediligi tessuti tecnici che possano ripararti dal vento, ma al tempo stesso siano comodi, traspiranti e leggeri. Le scarpe devono adattarsi perfettamente al tuo piede per evitare calli, fastidi o ferite: assicurati che abbiano una buona aderenza al terreno. Infine non dimenticare una torcia per quando cala il sole.
Nel tuo zaino devi inserire anche qualche genere alimentare come barrette proteiche o qualche frutto. Indispensabile poi una bottiglia d’acqua: devi infatti idratarti in modo costante durante tutto il percorso.
Prima della tua corsa in montagna, fai un piccolo pasto che possa fornirti le energie necessarie per affrontare la fatica fisica. Una volta terminata la corsa, recupera con un pasto leggero.
Tra i temi affrontati a “Monza Montagna” e che vale per il running così come per ogni attività all’aria aperta, in montagna e non solo, c’è stato poi quello della pianificazione. Apri la cartina, scegli un percorso e studialo con cura. Non dimenticare di progettare i dettagli della tua attività sportiva tra i monti e assicurati di essere allenato a sufficienza e soprattutto scegli solo percorsi adatti a te, alle tue caratteristiche e alla tua resistenza fisica.
Infine un consiglio: nel caso in cui il tuo corpo sia eccessivamente sotto pressione, non vergognarti a interrompere subito la tua attività. La prossima volta sarà un successo!
La montagna va conosciuta, amata, rispettata, bisogna sempre affrontarla con modestia e la giusta dose di preparazione fisica. Questi in sintesi i preziosi consigli degli esperti.