L’evoluzione della cartomanzia, dai babilonesi ai cellulari
Molte sono le stime degli esperti che si interessano di fenomeni sociali, che riguardano l’esplosione nel mondo moderno di un fenomeno noto già dall’antichità, ma che nel presente sta di fatto spopolando in tutto il mondo in generale e in Italia in particolare: La cartomanzia.
Con cartomanzia si intende quella previsione che viene fatta su alcune specifiche tematiche dalle cartomanti, persone che di fatto leggono le carte e interpretano le figure che si formano relativamente alle uscite di quest’ultime.
La scienza, perché di una vera e propria scienza si tratta, è un arte che si tramanda fin dai babilonesi, popolo antico che per primo ha intuito il sottile legame che unisce le carte con la previsione del futuro. L’arte che va di pari passo con altre scienze predittive (vedi astrologia) nel passato ha avuto cultori d’eccezione. Leggenda narra infatti che il grande condottiero Napoleone Bonaparte non facesse passo senza la sua cartomante di fiducia, essa aveva ricevuto in dono un carro attrezzato con tutti i comfort dell’epoca, e aveva l’ordine di seguire sempre e in ogni luogo il carro comando del condottiero, allo scopo di fornirgli indicazioni sulle battaglie che l’esercito francese si apprestava a combattere.
Oltre Bonaparte tanti altri sono gli esempi di gente famosa che si affidava alla lettura delle carte, si va dal presidente americano Ronald Reagan (che aveva predisposto alla Casa Bianca una stanza per la sua cartomante, stanza che era spesso visitata dalla moglie Nancy) a Nils Liedholm mai dimenticato allenatore della Roma, che non varava mai una formazione prima di aver interpellato un bravo cartomante che esercitava l’arte in uno studio della provincia di Varese.
Tutti costoro probabilmente non avevano contezza del principio che sta alla base della cartomanzia, essi si affidavano prima di ogni cosa al loro grande istinto, e successivamente ai tanti riscontri positivi che avevano nel momento in cui si facevano leggere le carte. Molti sono stati infatti in tale contesto gli scienziati che hanno provato a rispondere al perché la cartomanzia funziona, di fatto non vi è una formula matematica o fisica per spiegarlo, vi è solamente la sottile alchimia che unisce molti fattori.
Da una parte c’è la necessita che chi vuole la predizione creda fortemente alle carte, la sua fiducia deve essere assoluta e il suo istinto scevro da dubbi, dubbi che potrebbero inficiare l’uscita delle carte giuste. Soddisfando questo particolare requisito ci vuole poi senza alcun dubbio la bravura della cartomante, ad essa rimane l’obbligo prima di individuare il miglior metodo di lettura, metodo che varia da persona a persona, e infine l’interpretazione delle “uscite”. È infatti la cartomante a capire la via che le carte indicano, una via che va interpretata e adattata ai bisogni di chi materialmente desidera il consulto.
Tutto ciò era conosciuto nel passato remoto, ma non è stato solamente la grande valenza della cartomanzia a dettare l’esplosione negli ultimi tempi del fenomeno. La cartomanzia è stato uno dei tanti campi che l’esplosione della tecnologia ha aiutato a propagarsi nella gente comune, ed ad entrare a pieno titolo in quell’immaginario collettivo che di fatto decreta il successo tra la gente di ogni nazione.
Nel passato infatti chi credeva alla cartomanzia, o comunque ai fenomeni predittivi in generale, aveva la difficoltà di dover individuare la cartomante di fiducia (cosa che di solito avveniva con il passa parola), per poi successivamente recarsi da lei presso il suo studio allo scopo di cercare un consulto, cose queste che rendevano tutto il percorso difficoltoso e a volte anche abbastanza costoso. Con la propagazione dei servizi informatici, e soprattutto dei servizi telefonici tutto è diventato estremamente più facile.
Sulla grande rete internet molti sono i siti dedicati alla cartomanzia sulla quale informarsi, siti che spiegano con dovizia di particolare su cosa si basa la lettura delle carte, quali sono i campi di applicazione, e soprattutto quelli sono le cartomanti migliori presenti sul “mercato” della divinazione. Il contatto è ancorché facilitato e il consulto che una volta doveva essere necessariamente dal vivo, è possibile adesso anche tramite una semplice e poco costosa chiamata telefonica.
La cartomanzia telefonica telefonia fissa e mobile è infatti il nuovo confine della cartomanzia. La possibilità di contattare, attraverso alcuni numeri dedicati, di solito con suffisso 899, i cartomanti di fatto annulla del tutto le distanze e rende immediato e facile il consulto che si desidera avere. Cosa da non sottovalutare poi il fatto che tutto avviene nella riservatezza della propria abitazione, non ci sarà bisogno di effettuare viaggi stressanti e poco convenienti sotto il punto di vista economico, nessuno vedrà varcare il portone del cartomante, e le indicazioni di chi legge le carte saranno protette da un assoluto riserbo.
Ad agevolare i consulti inoltre il prezzo abbordabile che questi garantiscono, costo che ha beneficiato dell’abbassamento delle tariffe, basti pensare che nel presente avere una decina di minuti di conversazione, (tempo stimato dalle riviste specializzate per avere un consulto su argomenti specifici) costa quanto un aperitivo di un bar del centro città.
Le previsioni per il futuro della cartomanzia sono inoltre abbastanza rosee, stante la probabile riduzione dei costi decise dalle compagnie telefoniche, e la sempre maggiore specializzazione di chi si occupa di divinazione, insomma tutte cose che lasciano presagire una ancor più forte penetrazione della cartomanzia nella società civile.