Cronaca

Gabriele Del Grande, ancora bloccato al confine con la Siria, blogger e regista italiano

Sono trascorsi dieci giorni da quando il blogger e regista italiano, Gabriele Del Grande, è attualmente bloccato dalla polizia al confine con la Siria, Gabriele che si trova in attesa dell’espulsione, da molti giorni, anche se pareva che la sua liberazione era vicina, oggi il blogger si trova ancora lontano dalla sua Italia, e l’uomo ha iniziato lo sciopero della fame, pregando “tutti a mobilitarsi perché vengano rispettati i miei diritti”. I suoi certificati “sono in regola”, ha dichiarato Del Grande, continuando nel garantire che il blocco è “legato al contenuto del mio lavoro”.

Per far rientrare in Italia Gabriele Del Grande, le istituzioni pubbliche stanno operando con grande velocità, anche i cittadini si stanno muovendo tramite una campagna sui social #iostocongabriele “chiedendo alle autorità italiane di far leva presso le autorità turche affinché liberino Gabriele Del Grande subito.

Il reporter è stato fermato dalla polizia nella provincia sudorientale dell’Hatay, poiché sembra che l’italiano non aveva i giusti documenti, per d’intervistare dei profughi siriani per la stesura del suo recente libro “Un partigiano mi disse”.

Il padre di Gabriele ad un’intervista al Il Corriere della Sera, ha affermato ciò: “Non sono ancora riuscito a parlare con mio figlio, ma spero che si risolva ogni intoppo burocratico per il suo ritorno e sono fiducioso di avere presto una risposta. Purtroppo, tra vacanze di Pasqua e referendum in Turchia, anche se è assurdo, è ancora tutto fermo”.  Logicamente anche la moglie di Gabriele, Alexandra D’Onofrio, sta affrontando ore di terrore, anche se sta in continua contatto con l’avvocatessa Alessandra Ballerini e con un membro del senato Luigi Manconi, presidente della Commissione per la Tutela dei diritti umani del Senato.

Giorno per giorno dopo l’arresto Gabriele Del Grande con la fine dello sciopero della fame.

  •  9 aprile 2017: Gabriele Del Grande è fermato dalle autorità turche al limite della Siria. Il reporter italiano si dice che è stato bloccato poiché privo dell’autorizzazione giornalistica.
  • 11 aprile 2017: Dalle informazioni diplomatiche si apprende che Del Grande, sarà presto espulso dal Paese straniero per far ritorno in Italia.
  • 14 aprile 2017: Trapela la notizia di buon auspicio che, Del Grande alloggia in una guest house attendendo che siano preparati i documenti indispensabili per il ritorno in patria.
  • 15 aprile 2017: La Farnesina rende noto che, le autorità turche dichiarano, le ottime condizioni fisiche di Gabriele Del Grande, in più il ministero degli Esteri rendo noto che, in stretto collegamento con l’ambasciata d’Italia ad Ankara e il consolato a Smirne, che stanno seguendo la pratica “con la massima attenzione al fine di favorire una rapida soluzione della vicenda”.
  • 17 aprile 2017: Il presidente della Federazione nazionale stampa italiana con il segretario generale consigliano a “non abbassare la guardia e continuare ad ‘illuminare’ avventura sino a quando non sarà davvero rientrato in Italia.
  • 18 aprile 2017: Il blogger ieri parla per la prima volta con la moglie annunciandole che inizierà lo sciopero della fame poiché vuole che i suoi diritti siano rispettati. “I miei documenti sono in regola ma non mi è permesso nominare un avvocato né sapere quando finirà questo fermo”, comunica alla donna.
  • 19 aprile 2017: Gabriele Del Grande oggi ha iniziato lo sciopero della fame.
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