Curiosità

Come migliorare il sonno: consigli e rimedi per l’insonnia

Dormire poco causa problemi all'umore e al nostro corpo: vediamo allora in che modo rimediare partendo dalle abitudini alimentari.

Dormire poco e soffrire di insonnia è un combo spietato che peggiora la qualità della nostra vita. I disturbi che ci impediscono di riposare nella notte sono speso legati a cattive abitudini, allo stress e alla mancanza di relax. I problemi che ne conseguono colpiscono non solo il nostro umore ma hanno anche problemi a livello fisico.

Chi non riposa a dovere non potrà recuperare l’energia necessaria per affrontare una nuova giornata di impegni, di pensieri. Ma a causare impedimenti al riposo sono le nostre abitudini alimentari, e soprattutto lo stile di vita. Ci sono dei piccoli accorgimenti e buone abitudini che dobbiamo imparare a seguire per riuscire a far conciliare stanchezza e sonno. E allora vediamo quali sono!

Come si combatte l’insomma a tavola

Gli esperti dicono che sarebbe opportuno dormire almeno dalle 5 alle 7 ore a notte. E per farlo è opportuno evitare di consumare vino e cioccolato la sera; al contrario è ben accetto il pesce azzurro. Se aumentiamo il livello di stress e tensione, si abbassa anche il nostro livello di tolleranza e diventiamo reattivi. E’ chiaro poi che vi sono diverse tipologie di insonnia che possono presentarsi alla nostra porta, come per esempio:

  • Insonnia da stress: che sia per il proprio privato o per il lavoro, lo stress è una delle cause primarie della perdita di riposo. Ci porta a rallentare i tempi con cui ci addormentiamo o ci causa un sonno interrotto;
  • Da inquinamento: non parliamo di inquinamento ambientale esterno, ma di quello elettromagnetico. Usare tablet, telefono o computer fino a tarda sera ci porta a stimolare attivamente il corpo, e si rende più difficile la fase del sonno;
  • Insonnia da cambio abitudini: è tipica per le persone che hanno cambiato dieta, oppure che affrontano un cambio stagione o un jet leg.

Quali sono i rimedi per contrastare l’insonnia

Per riuscire a combatter questo tipo di disturbo del buon sonno, ci sono diversi consigli che si possono attuare in altrettante modalità:

  • Cerca di preferire determinati alimenti come i semi di zucca, le banane, la ricotta, l’avena che sono ricchi di vitamina B6. Inoltre è consigliabile consumare frutta secca a guscio, noci, mandorle, riso integrale, carciofi e verdura a foglia larga, pesce azzurro e Omega3;
  • Ritagliati dei momenti di pausa da tutto ciò che stai facendo: almeno una decina di minuti sono sufficienti per prendere un po’ di ossigeno e dare respiro a cervello e concentrazione;
  • Devi evitare di mangiare: prodotti confezionati con hanno effetto eccitante, zuccheri e dolci che vanno a stimolare l’insulina, vino e alcol e cibi affumicati. Mettiamoci anche il cioccolato, i formaggi stagionati e gli insaccati, passando poi per la caffeina.

Secondo gli esperti sarebbe anche opportuno evitare determinati metodi di cottura ad altri, poiché cenare con bolliti o stufati causerebbe un eccessiva richiesta di impegno per la digestione. E questo rallenterebbe poi la fase del sonno. E’ possibile invece cercare di stimolare la stanchezza e il senso di sonnolenza utilizzando delle tisane a base di melissa, valeriana e tiglio che hanno effetto calmante.

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