Campania: in arrivo Chanel e Gucci per le calzature
La Campania un polo importante per la produzione delle calzature in Italia
In Italia tra Caserta ed Arzano si trova un distretto di calzature. Sono calzature di ottima qualità e sono riusciti a sfuggire alla crisi. Qui vengono prodotti i marchi della moda che sono molto interessati a questo gruppo di produzione artigianale. C’è molto silenzio intorno alla cosa per paura di perdere le commesse. Testimonianze però ne abbiamo trovate.
Le aziende produttrici
Della Pia è l’azienda che produce scarpe da donna. Uno dei fratelli Pasquale fa presente che oltre che con il proprio marchio producono anche per Miu Miu e Prada. Della Pia spiega “Chanel ha aperto un protocollo sulla nostra azienda per valutare se e a quali condizioni sceglierci come fornitori. L’esito si conoscerà tra 5 o 6 mesi e questa cosa ci lusinga”.
Questa azienda nel 2016 ha portato sei milioni di fatturato ed ha 50 dipendenti. Loro comunque non rinunceranno al loro marchio hanno boutique a Pechino e Milano. L’altra loro società che fa capo al fratello Luigi ed a i figli Giuliano ed Antonio produce per Max Mara, i fratelli Rossetti ed hanno anche lanciato sul mercato il marchio 18Kt.
Sembrerebbe che sempre ad Arzano ci sia in costruzione anche un altro grande stabilimento. Questo investimento dovrebbe averlo fatto Giovanni Guerriero un imprenditore di calzature. La sua idea sarebbe di concentrare in un unico edificio più produttori di calzature di lusso. Altra indiscrezione è che entrerebbe in gioco Gucci. Non c’è conferma e lui non lascia trapelare nulla. Lo staff di Gucci dice “In Campania esiste un importante indotto che per noi è il secondo polo italiano di fornitori e sub fornitori dopo la toscana”. Gucci sembrerebbe quindi confermare un interesse ma non ci sono voci o conferme di nuove attività.
L’imprenditore Salvatore De Cristofaro a Carinaro guida sei aziende. Ognuna di esse è specializzata per una parte della produzione delle sneaker di lusso. L’imprenditore racconta “Stiamo registrando un incremento del 20 % delle commesse”. Non rivela le maison per le quali produce ma si lascia sfuggire due nomi illustri Dior e Louis Vuitton. “Molti illustri clienti che prima si rivolgevano al Nord ora vengono qui in Campania. Chanel che non ha mai dato importanza al Sud si sta spostando in Campania”. Questo quanto aggiunto da lui. De Cristofaro nel 2016 ha fatturato 32 milioni di euro, ha 180 dipendenti diretti. Sono da aggiungerne altri 200 per quanto riguarda l’indotto.
La Campania e la produzione
L’azienda in Campania riscuote così tanto interesse in quanto c’è stato un forte investimento in formazione e tecnologia. Claudio Giaquinto da quest’anno ha un marchio tutto suo ma produce anche per Fendi e Dior. Lui tiene a precisare “Abbiamo formato 45 giovani e 37 di questi a tempo indeterminato”.
Sta tornando in Italia anche quella quota di produzione che si trovava nei Paesi a basso costo. Lo definiamo come il reshoring. C’è comunque una fragilità in questo mercato di calzature in quanto poco si affermano i marchi locali. Questi nella produzione hanno una quota minima di prodotto.
Visti i costi, la fiscalità ed i margini bassi i passi fanno fatti piano piano come precisa De Cristofaro. Senese conclude dicendo “delle nove imprese che avevano aderito a questa rete che abbiamo tentato di costruire cinque sono uscite. Le restanti quattro l’hanno messa in stand by”.