Salute

Come dire addio all’insonnia: ecco alcuni consigli

Soffrite d'insonnia e non sapete cosa fare? Non disperate c'è una soluzione a tutto

Quando siete in ferie cercate di prendervi cura del vostro corpo. Per fare questo bisogna partire dal sonno, va corretto il suo andamento. Detto così sembra facilissimo ed immediato ma sicuramente ci saranno mille problemi. Il 40 % delle persone purtroppo dorme meno di 7-9 ore a notte. Questo perchè la vita è troppo frenetica ed il cervello rimane sempre collegato. In questo modo le persone circa la metà soffrono d’insonnia. C’è chi ci soffre solo in determinati periodi della vita e chi purtroppo ci soffre costantemente. Secondo l’American Academy of Sleep Medicine questo problema dell’insonnia si può curare. Si può curare senza medicine e senza i rimedi così detti “naturali”.

Fattori esterni

Se la vostra insonnia dipende da fattori esterni in primis va risolto il fattore esterno scatenante. In questa situazione siete affetti da “insonnia secondaria” che è più semplice da risolvere. I fattori esterni possono dipendere da ambienti che non conciliano il sonno, da un abuso di sostanze che agitano e quindi non permettono il rilassamento ne del corpo ne della mente.

Fattori interni

In questo caso possiamo parlare di “insonnia primaria” che non è causata da fonti esterne. Il non dormire rischia di causare un circolo vizioso. Se non dormiamo siamo frustrati ed arrabbiati e questo ci porta a difficoltà maggiori nel prendere sonno. Bisogna cercare di risolvere il problema e di interrompere questo circolo vizioso. Alcune strategie possono aiutavi, non esiste la strategia magica ma un aiuto dagli esperti si può. Le tre strategie che vi descriviamo ora hanno portato delle soluzioni su persone che li hanno sperimentati.

Consigli e rimedi

Non dovete arrabbiarvi con il sonno, questa cosa è frustrante e non porta soluzioni. Se siete abituati a guardare la sveglia ogni ora fino all’alba non farete altro che accumulare ansia, rabbia e paura. In questi casi si consiglia di non avere in camera una sveglia e di non rimanere a letto se non si riesce a dormire. Se la nottata non ha portato il sonno non fatene una tragedia e non preoccupatevi per la giornata successiva. Pensate invece che la stanchezza globale vi porterà la sera successiva a dormire meglio.

Se il non dormire vi rende ansiosi il vostro corpo produce ormoni che alimentano lo stress. In questo modo sarà sempre più difficile liberarvi dell’ansia. La soluzione migliore è cercare di rilassarvi. Usate tecniche di rilassamento lavorando sul vostro corpo parte per parte. Incominciate dalla testa per poi concentrarvi sulle spalle, le braccia e via scendendo fino ai piedi. Anche la meditazione è una soluzione ideale per prendere conoscenza del proprio corpo.

Pensate diversamente al sonno perchè la parte vostra cognitiva comprende i mutamenti. In questo caso se siete portati a non esagerare più su questo fattore automaticamente la vostra mente cambierà visuale. In questo caso è utile combinare il rilassamento alla terapia di controllo degli stimoli. Anche l’ambiente aiuta molto alla conciliazione del sonno. provate ad apportare dei cambiamenti a quello che di norma fate.

Conclusioni

L’insonnia per chi ci soffre può diventare una malattia ma come tutte le cose va risolta e sconfitta. Non dovete mai dire io non dormo e non riuscirò mai a dormire. Dovete incominciare a pensare positivo e ad agire in positivo. Siamo noi stessi gli artefici del nostro destino quindi dobbiamo trovare una soluzione. Dovete imparare a volervi bene la vita è una e purtroppo non si torna indietro. Provate quindi a seguire i consigli, a modificare il vostro standard di vita giornaliera. Non serve dire non si può o l’ho già provato ma non funziona. Una soluzione c’è sempre e lo sapete dove si trova? Dentro di voi, nel vostro cuore e nella vostra forza di volontà. E’ giunto il momento di tirala fuori e dare un calcio all’insonnia.

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