In Italia la pista ciclabile più spettacolare

L’anello ciclabile di 140 chilometri del Garda sarà la pista più spettacolare di tutta l’Europa. Sarà un’opera unica a livello mondiale che sarà integrata e connessa ad altri importanti percorsi ciclabili e formerà il Ciclovia del Garda. Questa pista ciclabile gardesana collegherà Capo Reamol a Limone sul Garda che si trova al confine con il Trentino Alto Adige. Costeggerà la Strada statale 45bis.

Nuova costruzione

La parte nuova in costruzione sarà lunga 2 chilometri ed avrà dei passaggi mozzafiato che si trovano a sbalzo sul lago. Questa pista ciclabile sarà larga 2,5 metri, potrà essere percorsa anche a piedi e sarà una vera e propria passerella a picco sul lago. I lavori termineranno a maggio del 2018 in modo tale che sarà praticabile con l’inizio della stagione turistica.

L’assessore ai lavori pubblici Antonio Martinelli, che sta seguendo da vicino i lavori, in una intervista ha dichiarato: “Si avrà la sensazione di ‘camminare’ in biciletta sulle acque. Ci saranno alcuni punti panoramici stupendi, come per esempio Capo Reamol e il punto di confine tra la provincia di Brescia e di Trento, con promontori da dove si può ammirare tutto il lago”. La pista termina con il monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale.

La pista

La pista per chi la percorrerà regalerà un panorama mozzafiato ma sarà bella anche per come è costruita. Il pavimento sarà simile al legno, resistente alle intemperie e su tutto il percorso ci sarà una barriera protettiva di acciaio ma sarà sottilissima in modo da non impattare con il paesaggio. la pista è sostenuta da travi di acciaio che sono ancorate direttamente o alle rocce a strapiombo, o al parapetto o sull’acqua. Questi supporti metallici che sosteranno la passerella sono già a buon punto di messa in posa. Tutta l’opera avrà un costo di circa 7 milioni di euro ed è compreso il tratto che da Limone arriva nella provincia di Trento.

Per i cicloturisti sarà un’opera spettacolare erano anni che si parlava di questa realizzazione. In questo modo si può percorrere l’intero periplo del lago di Garda e si unisce la sponda trentina a quella veronese-bresciana.

Di tutto il percorso nel corso degli anni erano stati terminati dei tratti. Questi tratti erano stati aperti ai cicloturisti, ad esempio il tratto Torbole e Riva del Garda. Qui si unisce alla ciclabile della Valle dei Laghi che va verso Salò. La pista allungherà di 4 km che andranno dalla zona sud del paese a Capo Reamol già inaugurati nel maggio 2013. La pista ciclabile Garda by Bike si collegherà con la Ciclovia del Sole e la Ciclovia Vento. Quando sarà terminata offrirà una rete di lunga percorrenza di oltre mille chilometri.

Per ottimizzare al meglio la cosa stanno pensando di organizzare anche un servizio natanti alla fine della pista ciclabile. Questo permetterebbe ai turisti ed ai ciclisti di tornare a Limone senza dover ripercorrere tutta la pista. I tratti della nuova pista ciclabile a sbalzo sul lago sono ricavati dalle vecchie gallerie della Gardesana.

Il lago

Il Lago di Garda è molto amato dai cicloturisti, arrivano qui visitatori tedeschi, austriaci ed anche dal nord Europa. Sono attratti dal clima mite e dai tanti servizi che vengono dedicati a chi ama la bicicletta. Si auspica che quest’area turistica possa diventare la capitale europea del cicloturismo ed anche del turismo lento. Il turismo potrebbe essere destagionalizzato anche ai periodi di bassa stagione in modo da creare ulteriori fondi per i Comuni.