Quali sono le differenze tra la fibra ottica e l’Adsl
Ancora oggi la fibra ottica e l’Adsl sono le soluzioni tecniche più diffuse per quanto riguarda la connettività a internet dei pc domestici o aziendali, delle smart Tv e di tutti i device digitali utilizzati comunemente.
È possibile ormai usufruire di una connessione web in molti ambienti pubblici, scuole, biblioteche, hotel, perfino caffè e ristoranti, ed è importante capire quale tipo di connettività sia disponibile nel proprio territorio di residenza.
La fibra ottica si è diffusa molto rapidamente e si sta ancora espandendo, ed è un’ottima soluzione in quanto veloce e stabile, è possibile valutarne il costo utilizzando questo comparatore internet per scoprire quali operatori sono più convenienti per la fibra.
Tuttavia, in diverse zone d’Italia questa tecnologia non è ancora arrivata, ciò significa che è necessario ricorrere a soluzioni alternative, considerandone con attenzione le specifiche tecniche e i vantaggi.
Che cosa è la connessione Adsl
Fino a non molti anni fa, l’Adsl rappresentava lo standard di riferimento per quanto riguarda la connettività ad internet, e ancora oggi questa tecnologia viene utilizzata nei territori dove non è disponibile la fibra ottica.
Per trasmettere i dati, l’Adsl utilizza le normali linee telefoniche, sfruttando i cavi in rame, con una velocità variabile in base alla qualità della rete telefonica stessa, al tipo di router che viene utilizzato, ai dispositivi connessi e ai browser in uso.
La velocità di una linea internet con tecnologia Adsl non è mai molto alta, mediamente arriva fino a 20 Mbps, il vantaggio è quello che questo tipo di connettività è disponibile ovunque arrivi una linea telefonica tradizionale.
Cosa significa fibra ottica
Con la fibra ottica la trasmissione dati avviene su appositi filamenti in fibra di vetro, consentendo una velocità molto più elevata: in media si può arrivare fino a 1 Gb/s e talvolta anche oltre.
Per consentire la connettività internet via fibra ottica, è necessario che la zona sia stata cablata, ovvero che sia presente un’infrastruttura con cavi in fibra di vetro per la trasmissione dati: per tale ragione, questa tecnologia non è presente né realizzabile ovunque.
Alcune zone sono praticamente irraggiungibili dalla fibra ottica per vari motivi, sia tecnici che territoriali, che rendono molto difficile il cablaggio e l’installazione di un’infrastruttura realizzata con questo tipo di cavi.
Quale tecnologia scegliere per la connettività domestica
Prima di tutto, come si è detto, è opportuno capire se la propria zona di residenza sia coperta dalla tecnologia a fibra ottica: qualora lo fosse, la scelta dipende dal proprio utilizzo di internet, anche se ormai la fibra rappresenta praticamente uno standard in molte città.
La velocità della fibra ottica consente di navigare in internet, scaricare documenti e contenuti, visualizzare film e trasmissioni in streaming, utilizzare i videogiochi, seguire corsi e lezioni a distanza, lavorare agevolmente in smart working e molto altro.
Un altro elemento da considerare è il costo: ormai la fibra ottica viene proposta con offerte interessanti e non comporta una differenza notevole con l’Adsl, anzi, in alcuni casi risulta addirittura più vantaggiosa: per questo si raccomanda di comparare diversi gestori.
Un’alternativa dove non c’è fibra ottica: la tecnologia FTTC
Esiste anche un’altra soluzione, molto utile per chi abita in zone non raggiunte dalla fibra ottica ma desidera avere una connettività veloce e senza interruzioni: si tratta del sistema FTTC, che rappresenta una sorta di ibrido tra fibra e cavi telefonici.
La fibra ottica vera e propria viene chiamata anche FTTH e rappresenta un tipo di connettività, come abbiamo visto, molto veloce, che permette di lavorare, fare ricerche, scaricare e visualizzare contenuti multimediali senza alcun problema.
Dove questa soluzione non è possibile, spesso si ricorre alla tecnologia FTTC o fibra mista, detta anche Super Internet: in questo caso viene sfruttata la fibra ottica fino al punto più vicino all’abitazione, per poi procedere negli ultimi tratti con i cavi in rame.
Questo tipo di connessione, pur non arrivando alla velocità di una fibra ottica al 100%, è molto più stabile e veloce dell’Adsl e può essere potenziata ulteriormente installando piccoli ripetitori che diffondono la linea in tutta la casa.
La fibra mista è un’ottima soluzione che permette a tutti di usufruire di una connettività relativamente veloce e di qualità eccellente anche se la zona non può essere cablata per la fibra ottica.
